• Home
  • La tua pubblicità
  • Inviaci il tuo annuncio
  • Magazine on line
  • Contatti
    Magazine d'informazione gratuita della Penisola Sorrentina
    c
    • Curiosità
    • News
      • Locali
      • Mondo
    • Viaggiare
    • Professionisti
      • Salute
      • Natura
      • Geologia
      • Diritto
      • Tecnologia
      • Veterinario
      • Cultura
      • Finanza
    • Famiglia e Diritto
      • Tutela del consumatore
    • Gusto e Cucina
      • Ricette
    • Giovani
    • Condominio
    • Annunci
      • Immobiliari
      • Corsi
      • Cerco e offro lavoro
      • Motori
      • Varie

    Autore: La Redazione

    COVID-19: LE MISURE PRECAUZIONALI DEL COMUNE

    Domande e risposte per vivere con maggiore serenità l’emergenza Covid- 19

    Mar 18, 2020

    emergenza coronavirus

    Locali/ Mondo/ News/ Salute/ Ultimi articoli

    giuseppa aprea

    Dai sintomi ai contagi, dall’uso di mascherine ai fattori a rischio.
    L’abbiamo detto più volte: uno dei modi più comuni, ma anche più sbagliati, di affrontare un’emergenza è quello di farsi prendere dal panico. Il terrore verso qualcosa di sconosciuto porta a reagire in modo improprio e a peggiorare la situazione di tutti. Perché la paura, spesso, è più contagiosa dello stesso virus.
    Il tutto, come si diceva, nasce dal fatto di trovarsi davanti un nemico nuovo di cui nulla si sa, né sulla sua natura né sulle conseguenze che può portarsi dietro. Ecco, allora, di fronte al panico da coronavirus come difendersi, secondo le indicazioni riportate nell’inserto pubblicato questa mattina dal quotidiano
    Il Sole 24Ore. A domanda, risposta.
    Coronavirus: quali sono i tempi di incubazione?
    Finora, è stato dimostrato che la maggior parte delle persone risultate positive al coronavirus ha sviluppato i sintomi entro i 14 giorni successivi all’esposizione al virus. Oltre i 14 giorni – per quanto in rari casi sia possibile – è probabile che il paziente diventi sintomatico. Da qui il fatto che la quarantena per proteggere la collettività dal contagio sia stata fissata in quel numero di giorni.
    Coronavirus: sopravvive sulle superfici?
    Una delle paure più frequenti è quella di essere contagiati dal coronavirus per avere toccato un oggetto con cui è stato a contatto una persona infetta (il corrimano di una scala, la barra di sostegno della metropolitana, il tasto di un ascensore, ecc.). Il virus per replicare ha bisogno di cellule viventi. Pertanto, quando sta su una superficie può essere ancora presente ma non più infettante. Significa che nell’arco di qualche ora non c’è più il rischio di infezione. È consigliabile, comunque, non portarsi le mani sulla bocca o sugli occhi per evitare dei contagi.
    Coronavirus: è pericoloso in gravidanza?
    Nessuna delle donne in gravidanza risultate positive al coronavirus ha presentato una forma grave di malattia. In qualcuna è stata verificata la presenza di alterazioni tipiche di un’infezione virale acuta ma i bimbi sono nati in condizioni di assoluta normalità fisiologica. Inoltre, in nessun caso è stato verificato il passaggio del virus dalle madri ai bimbi .
    Coronavirus: qual è il disinfettante adatto?
    L’ipoclorito di sodio (candeggina o varichina), il perossido d’idrogeno (acqua ossigenata) e detergenti a base alcolica ( etanolo).
    Coronavirus: il bar o il dentista sono sicuri?
    Pur mantenendo le disposizioni del decreto in vigore (servizio solo ai tavoli, distanza di almeno un metro tra gli avventori), non c’è alcun pericolo nell’andare al bar a prendere un caffè o una bibita. Le stoviglie usate sono generalmente sottoposte a un lavaggio accurato, con detergenti ed a temperature più che adeguati per ridurre praticamente a zero il rischio di contagio da una tazzina eventualmente usata in precedenza da una persona infetta. Nessun rischio nemmeno dal dentista, anche se conviene andare in buone condizioni di salute e non con un’infezione respiratoria in corso.
    Coronavirus: gli alimenti sono sicuri?
    Il coronavirus non si trasmette dagli alimenti alle persone. Anche se la frutta e la verdura fossero contaminate a causa di esposizione a mani o secrezioni respiratorie di una persona infetta, il comune lavaggio con acqua corrente, eventualmente associato a bicarbonato o aceto, è in grado di ridurre enormemente la carica virale.
    Coronavirus: è sicuro prendere treno, bus o metropolitana?
    La condivisione di spazi pubblici, come il treno, l’autobus o la metropolitana, aumenta leggermente il rischio di trasmissione da persona a persona di qualsiasi malattia respiratorie di origine virale, incluso il coronavirus, per il fatto di trovarsi in contatto diretto e non protetto con una persona già ammalata. Si consiglia quindi, semplicemente, di adottare le giuste precauzioni per proteggersi, come indicato dal decalogo del ministero.
    Coronavirus: è rischioso andare in piscina?
    No. L’acqua della piscina non può trasmettere il coronavirus, quindi il rischio di ammalarsi usando la piscina è pari a zero. Diverso è il caso in cui si entri in contatto con una persona già ammalata che frequenta la stessa struttura, come può succedere in altri luoghi pubblici. Questo vale per tutti gli sport che non prevedono uno stretto contatto con gli altri atleti (non per il judo o il pugilato, ad esempio).
    ​

    Post inerenti

    Coronavirus

    Locali /

    COVID-19: LE MISURE PRECAUZIONALI DEL COMUNE

    natura1

    Mondo /

    COSTRUIAMO INSIEME IL MONDO CHE VERRA’

    rai1

    News /

    PROPOSTA DI LEGGE PER L’ABOLIZIONE DEL CANONE RAI, MA INSORGONO PROBLEMI

    ‹ COVID-19: LE MISURE PRECAUZIONALI DEL COMUNE › PREVENIRE IL CORONAVIRUS. CURIOSANDO VI ELENCA DEI CONSIGLI DI COME RAFFORZARE IL PROPRIO SISTEMA IMMUNITARIO






    Professionisti

    • natura1COSTRUIAMO INSIEME IL MONDO CHE VERRA’
    • finanza3Risposta Europea al Covid-19
    • geo7COVID-19: Da una pandemia ad un ambiente migliore
    • geo3Lo studio dentistico ai tempi del Coronavirus
    • psicolog2La vita al tempo del Covid-19: possibili reazioni psicologiche
    • FOTO FRUTTANutrizione e Covid-19: esperienze dalla letteratura scientifica
    • foto ziti alla genoveseZITI ALLA GENOVESE
    • foto vertigini 1MI GIRA TUTTA LA STANZA: VERTIGINE PAROSSISTICA DA POSIZIONE 
    • granchio sigarettaInquinamento urbano e ambientale da cicche
    • rabbia psicologaRabbia: è possibile controllarla?

    Salute

    • geo3Lo studio dentistico ai tempi del Coronavirus
    • foto vertigini 1MI GIRA TUTTA LA STANZA: VERTIGINE PAROSSISTICA DA POSIZIONE 
    • rabbia psicologaRabbia: è possibile controllarla?

    Curiosità

    • rai1PROPOSTA DI LEGGE PER L’ABOLIZIONE DEL CANONE RAI, MA INSORGONO PROBLEMI

    Gusto e cucina

    • foto ziti alla genoveseZITI ALLA GENOVESE

    Famiglie e diritto

    • viaggi-rimborsoVOLI CANCELLATI PER CORONAVIRUS: SPETTA IL RISARCIMENTO?

    Meteo



    Social

    Chi siamo

    La curiosità di riportare oltre ciò che si scrive abitualmente, ha creato, dall’incontro di quattro amici, la necessità di informare i lettori, leggendo le notizie in chiave diversa. “Curiosando” è la spiegazione ai nostri punti interrogativi, è l’informazione non più classica, ma raccontata sotto vari punti di vista; è la necessità di una testata che aggiorna ogni fascia d’età. La redazione è giovane, capace ed intraprendente. Attenta ad ogni tematica. La nostra peculiarità è trasmettere articoli con un forte rilievo all’attualità, al lavoro, alla famiglia ed ancora tant’altro che sia capace di interpretare il nostro modus vivendi. Un nuovo modo di approcciarsi al giornalismo, moderno e progressista, semplice ed indipendente, che racconta tutto ciò che la stampa non pone più in rilievo.
    • Informativa Privacy
    • Cookie Policy
    Curiosando Magazine
    Editore
    Apre Giuseppa - info@curiosandomagazine.it
    Direttore
    Salvatore Caputo - direttore@curiosandomagazine.it
    Sede Sociale Via Cavone, 21 Piano di Sorrento Na 80063
    P.IVA/C.F. 05223365458
    Ph.+39 380 357 1772 - 380 324 1537
    Aut. trib. Torre Annunziata n° 535 del 16/04/2014
    © 2014 Curiosando. Tutti i diritti riservati.
    Vietato riprodurre i contenuti se non dietro espressa autorizzazione.
    Credits